Personal Shopper
Il Personal Shopper è un consulente qualificato che guida i propri clienti all’acquisto di determinati beni di consumo in vari ambiti merceologici, dall’abbigliamento, all’arredamento della casa, alla compravendita di oggetti di valore su cui si decide di effettuare un investimento economico. Nell’ambito della moda questa figura professionale offre un parere qualificato sugli acquisti di capi di abbigliamento ed accessori.
Attività: il Personal Shopper accompagna il cliente presso show-room, piccole botteghe artigiane, outlet, mercatini, gioiellerie e pelletterie, ecc., studiando un percorso d’acquisto personalizzato in base alle esigenze del cliente. A volte il Personal Shopper si occupa anche di acquisti su commissione, per cui si deve occupare della ricerca e consegna dell’oggetto richiesto, questo tipo di servizio è spesso richiesto da grandi aziende per regali aziendali o alle clientele, o semplicemente da persone che si trovano in un’altra città.
Conoscenze necessarie: la competenza professionale è un dato caratterizzante di ogni Personal Shopper che possa dirsi tale, e può essere ricondotta a parametri che si riferiscono alla qualità del percorso formativo intrapreso, ma anche all’esperienza accumulata sul campo nel tempo e ad una elevata sensibilità estetica. Essenziale poi, per i diversi tipi di clientela a cui si rivolge, è una buona conoscenza di due o più lingue, oltre ovviamente ad una buona conoscenza del territorio in cui si opera. La buona presenza, e una dizione accurata, sono titoli preferenziali. La preparazione culturale spazia invece dal marketing ad elementi di conoscenza della moda e del design. E’ necessaria inoltre una grande predisposizione all’ascolto (innata o da acquisire) poiché è indispensabile per ogni guida allo shopping acquisire alcuni dati e informazioni dettagliate sul proprio assistito. Il personal shopper dovrà infatti tarare le sue consulenze in base ai feedback dell’utente.
Percorso formativo: esistono diversi corsi di formazione per intraprendere questa professione. In Europa, il personal shopper è una figura qualificata riconosciuta da un’associazione professionale, quella dei Tourist Assistant and Personal Shopper. A questa associazione si accede tramite un esame, che in genere viene svolto al termine di percorsi di formazione di durata triennale I corsi al termine dei quali si diventa Personal Shopper si concentrano su materie incentrate sulla conoscenza del territorio dove si opera e della sua storia, su elementi di marketing del turismo e della moda, sulla conoscenza delle tendenze del mondo del lusso, dell’arredamento e dell’abbigliamento di qualità, oltre che sulla conoscenza di altri tipi di prodotti di consumo tipici del territorio (enogastronomia, artigianato, cosmesi). Altri corsi più prettamente relativi al Personal Shopper nell’ambito della moda sono offerti dalle principali scuole di moda come il Polimoda (Firenza), la Marangoni, l’Accademia del Lusso, la Fashion Academy (Milano), ecc.
Tendenza del mercato: la figura del Personal Shopper nasce nel Nord America alla fine degli anni ‘80, e si basa in origine su un concetto di personalizzazione dei servizi. Questo mestiere, che ricorda da vicino quella del Wedding Planner, si è istituzionalizzata senza essere mai inquadrata in un ordine professionale. Negli ultimi anni sono molte le aziende multinazionali che hanno scelto questa figura anche per affidare ad essa l’arduo compito di scegliere fornitori qualificati per la creazione di prodotti e di beni, di buon livello e nel contempo a prezzi competitivi. I Personal Shopper sono consulenti, sempre aggiornati sulle ultime tendenze, professionisti della moda e dello stile, che aiutano i clienti a scegliere la cosa più appropriata per ogni esigenza ottimizzando il tempo e rientrando in un budget stabilito. Diffusissima negli Stati Uniti, oggi questo lavoro oltreoceano si è evoluto, e riguarda migliaia di freelance che possiedono ognuno siti dettagliati e interattivi, o che offrono consulenze anche on line, e spesso in tempo reale, a chi ha bisogno dei loro servizi. Inoltre, le più grandi catene di negozi negli Stati Uniti già da qualche anno si sono dotate ognuna dei propri Personal Shopper, che guidano e consigliano la propria clientela riguardo a caratteristiche tecniche e qualità dei prodotti messi in vendita nei loro magazzini.
Scritto da Ilaria Perrone
Martedì 23 Marzo 2010 16:17